Anno 14 Novembre 2003 |
Tecnologia & Analisi delle Acque
Water Monitoring Stations
Il monitoraggio on line delle reti di fognatura
( Water Monitoring Station - On line monitoring of discharges) Maurizio Chioetto
Introduzione
Lo scopo del monitoraggio è quello di effettuare dei servizi inerenti
la custodia, la conduzione e la sorveglianza delle reti di fognatura esistenti in un
ambito territoriale.
Esso consiste nellaccertamento di eventuale uso improprio della rete e degli
allacciamenti che comportano immissione di scarichi non compatibili con il sistema
fognario, quali acque di vegetazione, residui lattiero caseari, scarichi civili oppure
scarichi industriali tossico-nocivi e comunque scarichi non autorizzati .
Lobiettivo è quello di avere una conoscenza immediata di eventuali situazioni
anomale e di poter avere garanzie sulla corretta ed efficiente gestione delle opere di
fognatura.E ben noto che il controllo del liquame presente nelle reti di fognatura,
ovvero la conoscenza di alcune delle sue caratteristiche qualitative (parametri chimici e
chimico-fisici) è fondamentale, in quanto consente al gestore di intervenire,
alloccorrenza, nella maniera più consona e in tempi anche brevi per evitare il
verificarsi di situazioni che possano :
- ridurre e/o compromettere lefficienza dei processi depurativi con il superamento
dei limiti allo scarico
- deteriorare in maniera progressiva ed irreversibile le opere di fognatura e di
conseguenza incrementare gli interventi di manutenzione sia ordinaria che straordinaria
con oneri economici non trascurabili;
- individuare eventuali responsabili degli scarichi abusivi.
Inoltre, si ha la possibilità di effettuare lidentificazione ed il censimento
degli scarichi nella rete fognaria cittadina (in particolare nel caso di significativi
apporti industriali e/o produttivi) per la migliore gestione dellimpianto di
trattamento, oltre che per motivi economici di contabilità e prevenire linsorgenza
di problemi ai processi depurativi e alle fognature.
Sistemi di Monitoraggio
La scelta del tipo di monitoraggio e dei
punti di rilevamento più idonei è funzione di molteplici fattori, legati tutti da quella
esigenza di tenere alto ed efficiente il grado di controllo della rete di fognatura.
Alcuni sistemi più semplici, qui non descritti (si può richiedere la documentazione
specifica), sono quelli composti da un campionatore portatile ed abbinato ad
una sonda multiparametrica (pH, Redox, Conducibilità, Temperatura) completato da un
sistema di allerta dotato di scheda di acquisizione e memorizzazione dei dati, modem
cellulare e software di gestione degli allarmi, collegabile a PC portatile.
Centralina di monitoraggio chimico delle fognature
E' possibile attrezzare sia dei mezzi mobili eventualmente disponibili,
oppure posizionare delle cabine trasportabili complete di impianto di monitoraggio
computerizzato ed idonea attrezzatura per il prelievo di reflui.
Il sistema può essere composto da:
Unità Mobile del tipo a furgone,oppure da Cabina Attrezzata
adeguatamente equipaggiata di quanto necessario al trattamento del campione ed
eventualmente, se necessario, da un serbatoio di acqua pulita, un piccolo compressore
daria e da un generatore di corrente autonoma per le emergenze.
Sistema di Analisi Il sistema di analisi è in grado di verificare la qualità delle acque di fogna, è costituito da una serie di strumentazioni portatili e fisse, che abbinandosi con un'eventuale misura della portata, possono in continuo, in modo autonomo e per un periodo di alcune ore, effettuare misurazioni dipH, conducibilità, temperatura, potenziale redox, solidi in sospensione,Sostanze Organiche tramite assorbimento allUV-254nm (E' possibile studiare altre composizioni strumentali). Tutte le misurazioni possono essere inviate ad un computer industriale. Lo scarico dei valori registrati e la visualizzazione dei grafici può essere effettuata da un operatore specializzato, che tramite un computer portatile si collega di volta in volta alla seriale, oppure tramite collegamento modem a seconda delle caratteristiche del luogo e le necessità locali |
Il sistema di monitoraggio è composto da :
Due misuratori di portata da installare in fogna uno a monte
e uno a valle del luogo di analisi (funzionamento a batteria )
Sistema di prelievo continuo, basato su pompa che aspira il campione
(dislivello max 8 metri e max distanza 20 metri) dalla fogna e lo invia ad una vaschetta
posta allinterno del mezzo mobile dove sono posizionati la sonda multiparametrica e
la sonda solidi in sospensione; linvio alla strumentazione avviene dopo una
grossolana filtrazione, con filtro autopulente che effettua il
controlavaggio tramite aria compressa prodotta da un piccolo compressore.
Sonda multiparametrica idonea per una semplice e veloce determinazione dei
parametri chimico-fisici innanzi indicati. Essa è alloggiata in un portasensore in PVC
sullo Skid idraulico.
Analizzatore di solidi in sospensione con sensore inserito nella vaschetta di
raccolta reflui (alimentazione a 220V.
Analizzatore delle Sostanze Organiche con sistema UV a 254nm, completo di sistema
di pulizia della parte ottica ed idraulica, pompa di aspirazione, misura e compensazione
della torbidità presente (alimentazione a batteria e a 220V).
Gruppo di diluizione programmabile e variabile per consentire lanalisi delle
sostanze organiche anche nel caso in cui la loro concentrazione fosse superiore a quella
del fondo scala dello strumento (diluizione sino a 1:10), completo di pompe peristaltiche
di precisione regolabili (alimentazione a 220V).
Telaio metallico per lalloggiamento delle apparecchiature e dei vari sistemi
da alloggiare all'interno del mezzo mobile.
Campionatore automatico portatile programmabile per la raccolta dei campioni su
base temporale o in funzione della portata o di un evento di allarme esterno proveniente
dagli analizzatori (alimentazione a batteria e a 220V).
Computer completo di interfacce per lacquisizione dei dati dai vari
analizzatori e con possibilità di scaricarli allesterno.
Software di gestione di tutto il sistema analitico per raccolta e scarico dei dati.
Gruppo elettrogeno per la generazione della corrente 220V e alimentazione dei vari
sistemi che si devono far funzionare a 220V e back up per i sistemi che funzionano a
batteria, completo di condizionatore di rete per rendere stabile la tensione di
alimentazione ai microcomputer degli analizzatori.
Gestione del sistema
Il monitoraggio delle
acque in fognatura può essere effettuato secondo un programma prefissato e di routine nel
quale i vari punti da sottoporre a controllo sono analizzati con sequenze temporali. In molti casi vengono effettuate a seguito di situazioni di emergenza o a causa di necessità particolari relative alla gestione del sistema fognario. Nel caso di utilizzo di un mezzo mobile esso si porta sul luogo di controllo dove si effettueranno le operazioni di verifica della qualità del refluo fognario. Se richiesto e se necessario conoscere la portata delle acque di fogna in un solo punto si posiziona il misuratore di portata. Se invece occorre conoscere nel punto di monitoraggio l'eventuale variazione di portata dopo un eventuale collegamento fognario si posizionano i due misuratori di portata nei pozzetti di fognatura, a monte e a valle, del punto di controllo (pozzetto intermedio), dove viene immerso un tubicino per il prelievo dei reflui.Il sistema di prelievo invia il refluo, dopo una doppia filtrazione (una in testa al tubicino e di tipo grossolana ed una filtrazione fine con filtro autopulente all'interno del sistema di monitoraggio), ad una vaschetta collocata allinterno della centralina di analisi, dove avvengono le operazioni di monitoraggio dei parametri chimico fisici, delle sostanze organiche che verranno correlati anche ai valori di portata. |
Il tempo per eseguire le misurazioni può
essere anche di alcune ore, durante le quali i vari strumenti raccolgono i segnali di
misura dagli analizzatori ed eventuali segnali di allarme, se si registra un valore
analitico anomalo.
Il software utilizzato è versatile, di facile utilizzo anche da parte di personale privo
di esperienza specifica.
La raccolta dei dati avviene in automatico ed in continuo e quindi può essere effettuata
a lungo anche in assenza di personale tecnico di controllo; i dati vengono elaborati dal
sistema e registrati. Possono essere scaricati manualmente per la loro gestione,
trattamento e archiviazione in un sistema centrale oppure trasmessi tramite modem
cellulare.Con tale archiviazione sarà sempre possibile conoscere, per ogni prelievo
eseguito, lora, il giorno, lanno, il luogo, le analisi eseguite, insieme ad
eventuali commenti delloperatore sul prelievo eseguito.
Nei casi in cui la strumentazione di controllo dovesse segnalare un dato anomalo,
lallarme viene inviato al campionatore che inizia una serie di campionamenti
(programmabili) caratteristici dellevento che ha generato lallarme. I campioni
saranno successivamente analizzati presso i laboratori al fine di conoscere esattamente la
qualità del refluo che ha generato lallarme.
Questo permette di effettuare il campionamento solo quando effettivamente se ne presenta
la necessità evitando un eccesso di campioni, che talvolta possono essere anche inutili,
in quanto non rappresentativi.
Il sistema di monitoraggio è alimentato a rete, ma in casi di necessità si puo operare
con alcuni strumenti a batteria quando per motivi di prelievo non si ha a disposizione
tensioni di rete, come nel caso di misurazioni e controlli in luoghi non accessibili al
mezzo mobile.La disponibilità di un generatore autonomo di corrente può essere utile in
alcune situazioni particolari e per brevi tempi.
Quali parametri analizzare
Occorre avere una mappatura del sistema fognario, conoscenza delle sue
caratteristiche e delle immissioni che in esso avvengono e dei luoghi più rappresentativi
delle varie immissioni.Ciò è fondamentale per un buon monitoraggio.
La misura della portata consente di avere informazioni sulla quantità dei liquami
presenti, le immissioni effettuate, e la misura dei parametri chimici aiuta ad avere
informazioni sulla qualità. L'abbinamento di questi due dati dà informazioni sul carico
complessivo in arrivo al depuratore.
Misura della portata
Lo strumento previsto per tale rilevamento utilizza, per la misura
della velocità nei liquidi, sensori che sfruttano gli ultrasuoni con il principio
Doppler, riconosciuto come il più affidabile.
La velocità, utilizzata nel calcolo della portata, è la media di tutte le velocità
lette lungo la sezione verticale della superficie bagnata ove si effettua la misura.
Viene ovviamente utilizzata la media delle letture, in quanto in un canale, qualunque sia
la sua forma, la velocità varia in dipendenza del punto della sezione ove la misuriamo.
Per questo motivo, le tecniche di misura che non determinano tali velocità direttamente,
possono essere influenzate da errori di calcolo notevoli (è il caso del sensore
elettromagnetico).
Lo strumento non richiede la taratura in abbinamento allo strumento usato, ma si adatta
autonomamente alla condizione di flusso e dialoga in modo intelligente con lo strumento
abbinato.
Il metodo ha numerosi vantaggi in applicazioni con
Misura di pH - temperatura - conducibilità Redox
Queste misure sono importanti in quanto una loro variazione può
indicare unanomalia in atto.
Danno una risposta immediata e continua allertando in tempo reale. Lelemento di
misura può essere sonda singola o multiparametrica ; il campo di misura va da pH: 0 a 10
unità di pH - temperatura: 0 a 40 °C - conducibilità :0 a 4 mS - redox: 0 a 1000 mV
Esse verranno alloggiate in un porta sensore sullo skid idraulico. Il sistema idraulico
viene alimentato da una pompa speciale che provvede a pompare il campione per un tempo
programmabile dentro la cella di misura. Al termine della misura, o dei periodi di misura
programmati, si fa in modo che la cella venga svuotata e lavata con acqua potabile
presente nel furgone attrezzato, in questo modo si garantisce una pulizia del sistema, si
evitano i depositi di sporcizia e si aumenta laffidabilità del sistema nel tempo.
Misura dell'ossigeno disciolto
Questa misura può essere effettuata con sonda di nuova generazione
funzionante a "luminescenza" evitando così la necessità di dover effettuare
continue manutenzioni, pulizie, tarature.
Essa infatti non utilizza membrane nè soluzioni di riempimento.
Può funzionare autonomamente per un lungo periodo di tempo (anche per 12 mesi)
consentendo un risparmio effettivo nei costi di gestione e di manutenzione
Misura dei Solidi in Sospensione
Questa misura è importante in quanto può indicare unanomalia in
atto, come ad esempio scarico di fanghi provenienti da pozzi neri.
Tale strumento dà una risposta immediata e continua allertando in tempo reale.
Il misuratore utilizza la tecnica della luce pulsata a doppio raggio, luce
infrarossa con lunghezza donda 880 nm; il sistema di misura usa il principio della
luce assorbita E normalmente utilizzato in qualunque processo dove è necessario
misurare il contenuto dei solidi in sospensione o la torbidità.
I campi di misura possono essere selezionabili in : NTU, mg/l, g/l e %, mentre il range di
misura, che dipende dal sensore collegato, è compreso tra 0 e 20 g/l , essendo un refluo
di fognatura.
Misura "on line" delle Sostanze Organiche
Questa misura è ormai considerata essenziale per la conoscenza della
qualità delle acque superficiali, sotterranee, di scarichi civili o industriali e
soprattutto per verificare losservanza degli scarichi, delle varie norme di legge e
le esigenze di qualità.
Pertanto, per il monitoraggio delle sostanze organiche (composti del Carbonio Organico)
presenti nelle acque e nelle varie forme e di provenienza urbana, industriale o agricola,
si utilizza il metodo dellassorbimento spettroscopico allUV (254 nm),
metodo analitico citato nelle norme AFNOR X PT90-210, DIN38404-C3, STANDARD METHODS ED.95
5919 A-B.
I valori analitici possono essere espressi (dopo confronto) come mg/l
di COD o TOC.
Le caratteristiche dello strumento sono essenzialmente:
>Non necessita di reattivi chimici o presenza di soluzioni di calibrazione;
>Funzionamento autonomo e per un lungo tempo senza manutenzione;
>Nessuna filtrazione e nessun rischio di intasamento;
>Lavaggio automatico (soluzione al 5% di acido solforico).
>La vita media della lampada UV (xenon) è di 10 anni.
>Funzionamento a rete 220V oppure a batteria da 12 V incorporata con autonomia di 100
cicli di misura;
>È dotato di data logger interno che consente di memorizzare sino a 10.000 misure, il
microprocessore sovraintende a tutte le funzioni ;
>È dotato di un diplay grafico per la visualizzazione delle informazioni di base, ma
anche dei grafici delle analisi effettuate (giorno-settimana-mese- anno)
>Range di misura : 0-1.000 Abs/m esprimibile come COD o TOC