L’analizzatore di Ossigeno Disciolto Modello 1000 è uno strumento digitale progettato per un monitoraggio in continuo dell’ossigeno disciolto nelle acque di scarico dove è richiesta una accuratezza sulle misure in mg/l.
Lo strumento è progettato per essere usato con il sensore della InsiteIG Modello 10.
L’unità visualizzerà l’ossigeno disciolto contenuto con una risoluzione di 0.01 mg/l su un intervallo da 0.00 a 3.99 mg/l e una risoluzione di 0.1 mg/lsu un intervallo da 4.0 a 20.0 mg/l.
La temperatura è visualizzata con un incremento di 0.1 °C su un intervallo da 0.0 a 50.0 °C.
L’elettronica del microprocessore Modello 1000 fornisce un elevato grado di flessibilità e facilità di utilizzo.
La calibrazione non è richiesta per l'utilizzo di routine, e non è richiesta dopo un avvio iniziale e un primo utilizzo. E' dotato di due output analogici standard, di tre relay programmabili per set-point e un relay per controllare l’auto pulitura. Il sensore Modello 10 utilizzato con l’analizzatore è di tipo ottico e registra la fluorescenza e la reazione di estinzione di un componente di Rutenio che è immobilizzato in una matrice colloidale in forma liquida (sol-gel).

Caratteristiche Condizioni Ambientali : Temperatura : da - 40°C a 55 °C- Umidità : 0% a 100% - Altitudine: da 0 -3000 m)
Display : Display a due righe LCD, campo di temperatura ampliato e resistente alle radizioni UV.
Controllo Sensore : Diagnostica automatica
Distanza tra Sensore e Analizzatore : 610 metri
Alimentazione Richiesta: 115 VAC 60 Hz - 230 VAC 50 Hz
Accuratezza: 1% della lettura o di 0.02 mg/l, quando è superiore
Sensibilità o Risoluzione: 0.01 mg/l
Stabilità (per un periodo di 24 ore)V 0.01 mg/l
Ripetibilità: 0.01 mg/l
Deriva della temperatura: Non applicabile
Lettura di Output Zero: Non applicabile
Conseguenza della perdita del campione o dell’alimentazione: A scelta dell’utente
Intervalli di Misura: Da 0.0 a 25.0 mg/l da 0 a 50 °C
Compensazione della temperatura: Da 0 a 50 °C
Metodo di Calibrazione : Non necessario durante l’avvio iniziale.
Backup della Memoria: SI
Outputs Analogico: 0-20 o 4-20 mA per valori di O2 e di °T
Comunicazioni Digitali: Modbus RTU e RS-232
Relay : Tre relay di controllo progammabili indipendentemente ed un relay per il lavaggio.
Alloggiamento: NEMA 4X
Configurazioni di Montaggio: Corrimano Orizzontale - Corrimano Verticale - Montaggio a Muro
Peso Netto: 4 kg.

Materiali degli Elettrodi: Elettrodi polarografici assenti
Materiali elettrolita: Elettrolita assente
Deriva del Sensore: Meno del 1% per anno
Materiali a contatto con il sensore : Resina epossidica, silicone, poliuretano
Campo della Temperatura: Da 0 a 50 °C
Portata Minima: Non è richiesto un flusso
Pressione Massima: 100 psi
Campo di Misura: Da 0.00 a 25.0 mg/l
Tempo di Risposta: 90% in meno su 60 secondi
Spessore Membrana: Non utilizza membrane
Principio di Funzionamento: Il sensore è di tipo ottico e registra la fluorescenza e la reazione di estinzione di un componente di Rutenio che è immobilizzato in una matrice colloidale in forma liquida (sol-gel).
Cavo del Sensore 4 conduttori, 22 AWG, rivestimento di poliuretano
Temperatura Sensore Termistore
Sistema di pulizia Non richiesto in molte applicazioni. Lavaggio ad aria o ad acqua opzionale disponibile.

1. Un kit di montaggio a guida posteriore per montare la copertura standard su un corrimano di 5 cm (vedere disegno IIG01N010).

2. Montare il sensore nella posizione prescelta (vedere disegno IIG02N005 & IIG02N004).

3. Aprire il Pannello dell’Analizzatore di Ossigeno Disciolto. Passare tutti i cavi di connessione attraverso le prese e i tubi nella parte inferiore al pannello (prese e tubi non sono forniti). Gli Input di connessione del sensore sono eseguiti per il blocco terminaliera TB5 (vedere disegno IIG01R011). I Quattro cavi hanno colori codificati e c’è anche un cavo di schermatura. Collegare il cavo ROSSO con il terminale identificato da "ROSSO". Collegare il cavo VERDE al terminale identificato con "GRN". Collegare il cavo BIANCO con il terminale identificato da "BLK". Collegare il cavo SCHERMATURA al terminale identificato da "SHLD". Le connessioni per l’alimentazione sono stabilite sulla porta TB3. Gli Output analogici sono disponibili sul blocco terminale identificato da TB1 e i relay d’Output sono disponibili sul blocco terminale identificato da TB6.

4. Controllare gli interruttori S4 sulla scheda circuitale per assicurarsi che sia impostato per il tipo di alimentazione che si sta utilizzando (115 volts o 230 volts) Alimentare utilizzando l’interruttore S3. Chiudere e fermare il pannello frontale

5. Dopo che lo strumento viene acceso, l’unità si inizializzerà quindi si sposterà in modalità "RUN" e inizierà a visualizzare il contenuto dell’Ossigeno Disciolto e la temperatura.

Note: Il sensore Modello 10 viene testato attraverso accurate verifiche e procedure di calibrazione prima di lasciare la fabbrica. La calibrazione del sistema all’avvio non è necessaria.

La prima volta che l’unità viene attivata con il sensore in funzione, sono richiesti 15 minuti affinchè il sensore si stabilizzi.
La lettura avrà una leggera deriva in questo periodo.
Dopo circa 15 munti il sensore risponderà correttamente.
Nel caso che il sensore sia rimosso dal processo per un breve periodo, si dovrebbe lasciar stabilizzare il sensore per circa 10 minuti dopo che viene rimesso nel processo.

NON è necessario l’acquisto di nessuna parte di ricambio

L’analizzatore non necessita di nessuna manutenzione periodica.
Il sensore deve essere tenuto esente da detriti per una lettura accurata.

Sensore D.O Modello 10:

In normali vasche di aerazione per acque di scarico il Sensore Modello 10 non richiede un sistema di pulitura a getto; comunque è importante che il campione liquido da misurare sia in contatto con la superficie di misura.
Il sensore dovrebbe essere visivamente controllato mensilmente per assicurare che panni e fili non abbiano completamente coperto la superficie di misura.
Durante questo periodo consigliamo di risciacquare il sensore con un getto d’acqua.In sistemi con elevati bio-filamenti e incrostazioni, il sistema integrato a getto pulente è consigliato per essere impiegato per prevenire che tali agenti attecchiscano sulla superficie di misura.
Condizioni di rischio negli impianti di trattamento delle acque di scarico variano notevolmente da impianto ad impianto.
L’esperienza acquisita durante i primi mesi di impiego del sensore permetteranno ai tecnici dell’impianto di determinare la loro scheda personale di ispezione del sensore.
In nessun caso questo periodo d’ispezione non dovrebbe essere superiore ad un anno.

Requisiti Memoria Sensore quando fuori servizio. => Nessuno

Livello di Conoscenza (richiesto per l’impiego, la manutenzione la calibrazione dello strumento) => Minima Requisiti speciali o altri Componenti Richiesti per Manutenzione e Calibrazione. => Nessuno

Garanzia sui componenti => 2 anni

Considerazioni di Sicurezza => Nessuna

Costi annuali per effettuare la Riparazione o la Calibrazione dei componenti in condizioni standard => € 0.0